IO SONO GREEN – Quest’acqua dolciastra ha proprietà depurative – spiega Claudia Zanella – rivitalizzanti, è ricca di enzimi, vitamine e sali minerali, è povera di grassi, aiuta ad attivare il metabolismo e velocizza l’espulsione di tossine.

Dopo una corsa al parco, non c’è niente di più dissetante dell’acqua di cocco! Si chiama così il liquido che si ricava dall’interno delle noci verdi – quelle giovani- della palma da cocco. Quest’acqua dolciastra ha proprietà depurative rivitalizzanti, è ricchissima di enzimi, vitamine e sali minerali (pensate contiene il doppio del potassio di una banana!), è poverissima di grassi, aiuta ad attivare il metabolismo e velocizza l’espulsione di tossine. Io, lo ammetto, ne sono completamente dipendente…e tutte le volte che la sorseggio, mi chiedo perché gli sportivi ingurgitano bevande energizzanti industriali, quando madre natura ci offre una bevanda così completa.

Acqua di coccoSi può comprare già imbottigliata nei negozi biologici (la trovi sia al naturale che con l’aggiunta di altri frutti), oppure, in alcuni supermercati si riesce a trovare direttamente la noce verde (non quella piccola marrone, ma quella grande verde, quando il cocco è ancora giovane, leggermente acerbo e ricchissimo di acqua). Io cerco sempre di comprare la noce, così da prendere direttamente il liquido, senza nessun passaggio esterno.

Armata di martello e cannuccia, giro per la cucina con la mia meravigliosa acqua che sa di buono. Bevuta a digiuno è un vero toccasana per il nostro organismo!

P.S. Qualcuno si confonde tra acqua di cocco e latte di cocco. Il latte si ottiene spremendo la polpa bianca del frutto già maturo. Buonissimo anche il latte, ma molto più calorico

Claudia Zanella – IO Donna